
Nel cuore della Venezia dove non si arriva per caso, il ristorante Antiche Carampane è uno dei baluardi della tradizione lagunare gestito dal 1983 dalla stessa famiglia e conosciuto, oltre che per la sua cucina, per la collezione di specchi che ne ricopre le pareti e l’insolito logo, simbolo della curiosa storia del quartiere.
Fonti d’archivio testimoniano che già secoli fa avesse sede, nell’edificio che oggi ospita il ristorante, una locanda che offriva pasti semplici ai frequentatori di quello che fu uno dei primi quartieri a luci rosse al mondo.
La Serenissima, si sa, fu pioniera in molti aspetti della vita sociale, tra cui anche quello di regolamentare le zone dove potevano esercitare la professione le prostitute. A tal scopo, fu individuata un’area defilata vicino Rialto, in particolare in alcuni caseggiati lasciati sfitti dalla ricca famiglia Rampani, che si era nel frattempo estinta.
Fino dal 1358 si prescrisse che i Capi di Sestiere dovessero rintracciare un locale a Rialto per concentrarvi le meretrici. Le abitatrici si sparsero, col progredire del tempo nel quartiere detto «Carampane» da «Ca’» e «Rampani», cognome d’antica famiglia patrizia.
(Giuseppe Tassini, Curiosità veneziane, ovvero origini delle denominazioni stradali di Venezia, 1887)
Dall’unione delle parole Ca’ (casa) e Rampani venne creato il termine “carampane” che indicava le prostitute che lavoravano nella zona, poi con il tempo divenuto sinonimo di vecchie e folcloristiche signore nel dialetto veneziano.
La storia del ristorante inizia nel 1983 quando Giovanni Battista Bortoluzzi, detto “Nani”, rimane affascinato dall’atmosfera della modesta osteria “Antiche Carampane” e, spinto da una grande passione per la cucina trasmessagli dai genitori, convince la famiglia a rilevare il locale.
Nel 1999 è la sorella Piera a raccogliere il testimone del fratello, aggiungendo una buona dose di raffinatezza femminile ai piatti e al locale, dove inizia a portare parte della sua collezione trentennale di specchi per goderseli anche nel suo luogo di lavoro.
Nel 2004 viene affiancata dal figlio Francesco Agopyan che, insieme ad una affiatata e simpaticissima squadra, oggi gestisce il locale, sempre fedele alla tradizione culinaria locale, rafforzandone tutt’al più la fama di ristorante raffinato, seppur autentico.
I piatti delle Antiche Carampane sono, infatti, ancora basati sulle ricette di Nani e Piera, con un tocco di contemporaneità aggiunto dagli attuali cuochi. Immancabili tra gli antipasti il Carpaccio di Pesce crudo, la Piovra alla griglia o il Baccalà Mantecato con Chips Croccanti di Polenta, mentre tra i primi la specialità della casa sono gli Spaghetti in “Cassopipa” ai frutti di mare leggermente speziato e, tra i secondi, il Gran Fritto Misto delle Carampane e le Seppie in Nero Nostrane con polenta morbida Bianco Perla Presidio Slow Food.
La materia prima fresca viene selezionata ed acquistata da Francesco e la sua brigata tutte le mattine al vicino Mercato di Rialto. Un luogo a cui Francesco tiene particolarmente perché settant’anni fa proprio lì il nonno gestiva un banco di pesce, da cui nasce la sua profonda conoscenza per i prodotti ittici.
Per quanto riguarda la parte vegetale, le Antiche Carampane hanno aderito a Osti in orto diventando soci, così come altri ristoratori d’eccellenza, di un’azienda agricola che ha sede a Sant’Erasmo, l’isola detta “orto di Venezia”.
La carta dei vini conta circa 500 etichette, principalmente italiane, con una speciale passione per i piccoli produttori che osservano metodi di coltivazione naturale dei vigneti.
Le Antiche Carampane sono uno dei pochi luoghi ancora autentici di Venezia, dove è possibile trovarsi seduti, fianco a fianco, a una star internazionale del cinema e a una comitiva di vecchie “carampane” (signore) del posto.
Il segreto
Il veneziano Matteo Bertelli, pittore, scenografo, e illustratore, è l’autore del bellissimo logo delle Antiche Carampane che raffigura una donna stilizzata che esibisce le sue forme scoperte, proprio come facevano le prostitute ai tempi della Serenissima, influenzando anche la toponomastica (vedi il vicino Ponte delle Tette).
Info utili
Antiche Carampane
San Polo 1911
30125 Venezia
Tel. +39 041 5240165
Antipasti: da 30 euro
Primi: da 24 euro
Secondi: da 30 euro