La nuova veste di Prime Uve Bianche
Il distillato d’uva, sole e meraviglia di Bonaventura Maschio
Nato nel 1987, divenuto negli anni un vero e proprio simbolo del buon bere italiano, Prime Uve, il fiore, o meglio sarebbe dire “frutto”, all’occhiello della storica distilleria trevigiana Bonaventura Maschio, nel 2023 si è regalato una nuova, elegante veste.
La nuova bottiglia racconta l’essenza di questa celebre acquavite attraverso le sue molte unicità. L’allure vintage inneggia alla lunga storia, mentre il vetro modellato sul collo a forma dei tipici filari di vite e, nella parte inferiore, di acini d’uva e goccioline di distillato, ne svela la sua origine.
Prime Uve nasce, infatti, dalle migliori uve maturate al sole. Dopo la vendemmia, esse vengono sottoposte a un’attenta e controllata fermentazione e poi lavorate seguendo un metodo esclusivo di Bonaventura Maschio che prevede la distillazione eseguita sottovuoto a bassa temperatura in alambicchi di rame, per catturarne tutte le sfumature aromatiche.
Prime Uve è un “distillato” di attenzione ai particolari, di ricchezza di dettagli, di profumi unici che abbiamo voluto raccontare in questa nuova bottiglia.
(Anna e Andrea Maschio)
L’essere prodotto direttamente dai chicchi d’uva, a differenza della grappa che è fatta con le vinacce, consente al mastro distillatore di appropriarsi di tutte le scelte produttive, così come di modulare ogni step di lavorazione della materia prima, al fine di ottenere un’acquavite ricca di sfumature aromatiche e conservare i profumi tipici dei vitigni di partenza.
La “nascita” di Prime Uve si deve a Italo Maschio, quarta generazione della Bonaventura Maschio la cui avventura imprenditoriale inizia a fine ‘800, che insieme ad un gruppo di appassionati esperti dell’arte della distillazione, negli anni ’80 diede vita ai distillati di uva, nel corso del tempo sempre più amati sia come digestivi sia per il loro utilizzo nella preparazione di cocktail e drink rinfrescanti.
Oggi sono i figli Anna e Andrea Maschio dalla sede di Gaiarine, in provincia di Treviso dove si trova anche il museo aziendale e si possono prenotare visite e degustazioni, a portare avanti la storica distilleria. La passione per la qualità e la continua ricerca ha portato il brand ad una costante innovazione, come la nascita di Tiramisù di Casa o dell’Amaro Pratum Biologico.
Dove gustare al meglio Prime Uve? In un luogo magico che unisce il fascino delle vecchie osterie e dei casali di campagna alla materia prima con cui l’acquavite viene prodotta: uva e tanto sole.
Il nostro servizio fotografico è stato, infatti, scattato al Duca di Dolle, splendido wine resort a Rolle, una frazione di Cison di Valmarino, dove si può chiedere di Prime Uve servito con…uno splendido tramonto su uno dei paesaggi più belli delle colline del Prosecco UNESCO.
Il segreto
Il legame tra Prime Uve e le sue bottiglie è sempre stato emblematico: le prime erano, infatti, in puro vetro soffiato, senza etichetta con solo un grappolo d’uva lavorato a rilievo a sottolineare, allora come oggi, il rapporto di purezza ed estrema vicinanza tra il prodotto finito e la materia prima.
Info utili
Distilleria Bonaventura Maschio
Via Vizza 6
31018 Gaiarine, Treviso
Tel. +39 0434 756611
Per prenotazioni al Museo Aziendale: comunicazione@primeuve.com o Tel. +39 0434 756603, visite guidate gratuite dal lunedì al venerdì, 9.00/13.00 – 14.00/17.00 solo su appuntamento
Sabato mattina disponibili solo a pagamento, al costo di 50 euro totali