Nino Franco ha segnato l’avanguardia della storia del Prosecco di Valdobbiadene nelle grandi cucine blasonate internazionali. Dalla produzione del primo Prosecco millesimato nel 1983 alla carta dei cocktail del Mayfair Regent Hotel di New York, la cantina esporta nel mondo un vino dal carattere distintivo, plasmato dall’amore per un territorio unico.

La sua epopea inizia nel 1919 quando Antonio Franco fonda le “Cantine Franco Antonio, Produttore e negoziante in vini”, proseguendo con il figlio Giovanni, detto Nino. La vera rivoluzione arriva nei primi anni ’80 con Primo Franco, il nipote, che inizia a viaggiare per far conoscere il Prosecco nel mondo e, ispirato dalle tante culture con cui entra in contatto, a innovarne il mercato affiancato dalla moglie Annalisa e oggi insieme alla figlia Silvia.

I vini Nino Franco sono un movimento culturale, in cantina non ci sono visite, ma incontri.

Primo Franco è, infatti, il primo a produrre un millesimato e a dedicarsi alla vendemmia manuale di appezzamenti non più estesi di qualche ettaro a marchio SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata) da cui ottiene i “single vineyard” aziendali: Riva di San Floriano, Nodi e Grave di Stecca. I suoi “Grand Cru” del Prosecco intimamente legati e provenienti esclusivamente dal territorio della denominazione Conegliano-Valdobbiadene, zona storicamente più vocata del Prosecco.

Proprio vicino al centro di Valdobbiadene, si trova la cantina “di design” Nino Franco realizzata su progetto di Tobia Scarpa utilizzando materiali nobili come il ferro zincato, il sasso biancone, pavimenti in doghe di vecchie botti, ed in seguito ampliata da Paolo Bornello che ne ha mantenuto il carattere originario.

Il cuore dell’ospitalità dell’azienda è la sala degustazione a cui si accede passando per uno scenografico magazzino dove le bottiglie sono adagiate in contenitori d’acciaio, come a comporre un’enorme installazione artistica. La sala, molto originale, è contraddistinta da eleganti nuance cromatiche che vanno dal melanzana, al verde bottiglia sino al marrone del corten.

Alla parete una foto autografa di Ferdinando Scianna donata a Primo Franco ben simboleggia la passione per l’arte della famiglia e una sensibilità al Bello e al Buono che trova suo emblematico apice nell’acquisizione nel 2004 della vicina Villa Barberina, oggi magnifico luxury relais, dove nasce il fiore all’occhiello della produzione: il single vineyard Grave di Stecca.

Fedeli alla filosofia dei vini Nino Franco, ogni visita, su prenotazione, è condotta da Primo in persona, la figlia Silvia, o uno dei loro collaboratori più stretti, proprio per offrire ad ogni ospite il piacere di toccare con mano, e il palato, l’anima del loro lavoro, introdotti alla storia di un territorio, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, che nel 2019 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Una cantina da visitare assolutamente se si vuole cogliere l’essenza più alta e nobile di questa terra.

Il segreto

Tra i primi estimatori del vino Nino Franco ci sono stati i pionieri dell’alta ristorazione in Italia, da Giorgio Pinchiorri ad Alfredo Beltrame, sino ad Arrigo Cipriani che all’Harry’s Bar tutt’ora lo usa per il suo Bellini.

Info utili

Cantina Nino Franco
Via G. Garibaldi 147
31049 Valdobbiadene, Treviso
Tel. +39 0423 972051

Villa Barberina
Via Roma 2
31049 Valdobbiadene, Treviso
Tel. +39 348 0932797

Visite con degustazione su prenotazione dal lun al ven, 9 – 12, 14 – 16
Degustazione Classic: 3 vini 30 euro a persona, da 2 pax 22 euro a persona
Degustazione Singole Vigne: 3 vini 45 euro a persona, da 2 pax 30 euro a persona
Degustazione dai Classici ai Cru: 4 vini 45 euro a persona, da 2 pax 30 euro a persona
Degustazione Completa: 6 vini 48 euro a persona, da 2 pax 35 euro a persona

Villa Barberina chiude stagionalmente dal 1 dicembre al 15 marzo
Camere da 200 euro