A pochi luoghi al mondo sono state dedicate così tante pagine di romanzi e scene di cult cinematografici come alla terrazza del 5 stelle The Gritti Palace. L’autore inglese W. Somerset Maugham scrisse che “ci sono poche cose più belle della sua vista”, Woody Allen la rese protagonista del suo amore romantico per Julia Roberts e Ernest Hemingway del suo libro Across the River and Into the Trees.

Edificato nel 1475 dalla potente famiglia Pisani, nel ‘500 il Palazzo che la ospita divenne la residenza del doge Andrea Gritti che lo rese ancora più prezioso arricchendolo di decori e opere di artisti famosi, una tradizione continuata anche dai successivi proprietari, in particolare a metà ‘800 dalla baronessa Susanna Eyb Vetzlar, sino a diventare icona dell’ospitalità internazionale dal 1895.

There are few things in life more pleasant than to sit on the terrace of the Gritti when the sun about to set bathes in lovely colour the Salute, which almost faces you.

(W. Somerset Maugham)

Dal dopoguerra, la sua terrazza diviene fulcro della vita sociale veneziana, luogo ideale per una colazione gourmand, un pranzo speciale, un tè pomeridiano o una cena romantica baciata da una delle viste più belle sul Canal Grande e le sue famose gondole.

Dal 2023, la guida della sua offerta gastronomica è affidata allo chef Alberto Fol, un ritorno di fiamma per “l’artista dei sapori del territorio” che proprio a The Gritti Palace aveva debuttato nel 2000 prima di consolidare la sua maestria alla guida delle cucine più importanti della laguna, dal Des Bains al Danieli.

Tradendo le sue origini tra Treviso e le Dolomiti, Chef Fol ama mettere in luce le tante anime del Veneto, lavorando la migliore materia prima dal mare ai monti, come dimostra nei suoi signature dish tra cui le Capesante alla cacciatora con soffice di polenta ed erbe d’alta quota o il suo delizioso Astice con crema all’arancia, insalata di puntarelle e germogli invernali ed erbette di campo.

The Gritti Terrace è la pausa perfetta anche per un pranzo informale a base di insalate, focacce e club sandwich senza rinunciare ad una bollicina speciale.

E per il dopocena, vi aspetta una delle 21 suite che portano la firma del designer Chuck Chewning, come quelle dedicate ai personaggi che consideravano il Gritti una “seconda casa”, da Ernest Hemingway a John Ruskin, o la meravigliosa suite Punta della Dogana con una duplice vista che si affaccia tra la sede della Pinault Collection e il Canal Grande.

Semplicemente meraviglioso.

Il segreto

All’interno del ristorante, si trova una scuola di cucina di gran charme, The Gritti Epicurean School, unica nel suo genere in Laguna e la prima ad aprire all’interno di un albergo a Venezia nel 1975, teatro di raffinati corsi, eventi e degustazioni di vini, e di un Convivial Moment orchestrato da Alberto Fol davvero speciale.

Info utili

The Gritti Terrace
Campo Santa Maria del Giglio 2467
30124 Venezia
Tel. +39 041 794611

Colazione 7.30 – 11.00, Pranzo 12:30 – 17:30

Primi: da 36 euro
Secondi: da 44 euro
Insalate e Club Sandwich: da 29 euro