Riapre con tante novità Hotel Villa Cipriani, uno degli hotel a 5 stelle più eleganti al mondo, con la sua classe d’altri tempi, una vista spettacolare sulle dolci colline di Asolo, e una piscina a sfioro tra le più belle d’Italia.
La magia di Asolo e della corte di Caterina Cornaro, il tocco British di Lord Rupert Guinness, l’eleganza di Giuseppe Cipriani, e oggi una splendida padrona di casa, Sigrid Guillion-Mangilli Zanetti, che ha intrapreso un raffinato restyling dell’Hotel Villa Cipriani, esaltando il meglio di ogni epoca che la leggendaria dimora ha attraversato, pur nella contemporaneità del suo lussuoso comfort a 5 stelle.
Il celebre luxury hotel, riapre, infatti, il 14 marzo in grande stile con un’offerta gastronomica completamente rinnovata, grazie all’arrivo dello chef Marco Pinelli, e nuovi dettagli di stile nelle camere e nei suoi spazi comuni, in primis il ristorante e la veranda.


Villa Cipriani è un luogo che ho amato e frequentato sin da bambina, per questo ho impegnato tutte le mie forze nel conoscerne la storia per farla risplendere in ogni singolo dettaglio.
(Sigrid Guillion-Mangilli)
Tante le novità per l’Hotel Villa Cipriani, la cui storia è intrecciata indissolubilmente con quella di Asolo, uno dei borghi più belli d’Italia, celebre per essere stato il teatro della sfarzosa corte rinascimentale della regina Caterina Cornaro e, in epoca più recente, seconda “casa” per una colta comunità anglosassone che le ha conferito quell’allure internazionale così rara per una piccola città.
Nata come dimora privata di nobili famiglie venete, nella seconda metà dell’800 la Villa diviene residenza del poeta inglese Robert Browning e poi del figlio Pen che contribuiscono a rendere Asolo un punto di riferimento per l’aristocrazia britannica.
Nel 1952 viene venduta a Lord Rupert Guinness, grande filantropo e fondatore dell’omonima fabbrica di birra irlandese, che la trasforma in un albergo, ma è nel 1960 quando la gestione viene affidata a Giuseppe Cipriani, fondatore dell’Harry’s Bar di Venezia che, con la sua capacità di attirare a sé il bel mondo internazionale, diviene uno degli hotel più mondani della storia.
Da Marcello Mastroianni con Catherine Deneuve a Vittorio de Sica e Orson Welles, da Gianni Agnelli, Sharon Stone ad Alberto di Monaco, sino al Principe Filippo di Edimburgo e alla Regina Madre d’Inghilterra, sono davvero tanti gli ospiti illustri che la hanno eletta la loro seconda casa in Italia.
Dopo la gestione Cipriani e della CIGA Hotels, seguono anni meno luminosi, sino a quando la Villa viene acquistata nel 2012 dall’imprenditore Massimo Zanetti e la moglie Sigrid Guillion-Mangilli, suoi affezionati clienti da sempre.
Sigrid, innamorata di questo luogo, inizia a studiarne la storia, apportando, un passo alla volta, tante migliorie per esaltarne il fascino senza snaturarlo: sceglie nuovi tessuti per le camere, chiama i collaboratori storici del celebre architetto Lorenzo Mongiardino (che dagli anni ’60 in poi ha firmato tra le dimore più eleganti al mondo) per i decori delle pareti, riordina, esattamente uguali, le ceramiche di Vietri sul Mare fatte a mano per le stanze da bagno, restaura persino le vetrinette originali della hall che arricchisce di prodotti artigianali che esprimono il meglio del territorio, come le spazzole fatte a mano e i profumi creati appositamente per ogni cliente.
E la grande novità del 2025: la cucina, anch’essa completamente rinnovata, affidata da questa stagione allo chef Marco Pinelli, con una lunga esperienza alle spalle in cucine a 5 stelle in giro per il mondo, da Londra sino a Cortina, che interpreta con eleganza contemporanea i sapori classici della tradizione veneziana di Giuseppe Cipriani.
I tavoli del ristorante si affacciano sul meraviglioso giardino all’inglese, fiore all’occhiello della struttura che è stato incluso nel circuito Garden of Excellence dell’American Horticultural Society sin dagli anni ’90 e insignito del premio Top 10 Magnificent Gardens da Historic Hotels Worldwide del 2019.
Da qui, si accede alla piscina a sfioro con solarium e idromassaggio e al Bistrot Rosmarino, adagiati su un piano ribassato affinché gli ospiti possano godere del panorama senza disturbare la visuale di chi siede in veranda e viceversa.
Ai lati della veranda, troviamo due sale decorate con pareti rivestite da boiserie in ciliegio rigato e noce, moquette in tartan scozzese e comode poltrone in pelle e in velluto: sono, rispettivamente l’American Bar in puro stile Harry’s Bar e la nuova Sala Regina Cornaro con il caminetto, che ci trasporta in una calda atmosfera retrò che parla di Inghilterra dell’800 e ha i profumi di un liquore sorseggiato con lentezza, in completa privacy.
Le camere sono 28, tutte diverse tra loro nei colori, nei decori e nei tessuti, tra cui spiccano la Suite Duse, con pareti dipinte di rosso veneziano a mano da un’artista locale, e le Terrace Junior Suites con grandi terrazze con vista sui colli e sulla piscina, in cui è anche possibile cenare in completa riservatezza.
Completa i servizi della strttura, un’area wellness, aperta anche agli esterni, con sauna, bagno turco, palestra, cabine per massaggi e trattamenti, e spazi per lezioni private di pilates o yoga.
Hotel Villa Cipriani è un luogo unico che unisce echi della Repubblica di Venezia, ricordi dell’Inghilterra vittoriana e memorie dell’Italia della Dolce vita, incastonato tra le colline trevigiane, circondato da uliveti e ville palladiane, perfetto punto di partenza per andare alla scoperta delle tante bellezze del Veneto.
Il segreto
Alla costante ricerca della perfetta unione tra passato e futuro, Sigrid Guillion-Mangilli ha acquistato alcuni degli arredi di grand hotel di charme della catena CIGA a cui apparteneva anche il Cipriani, dai mobiletti minibar del The Gritti Palace di Venezia alle poltroncine in pelle del Des Bains del Lido che oggi impreziosiscono l’American Bar.
Info utili
Hotel Villa Cipriani
Via A. Canova 298
31011 Asolo, Treviso
Tel. +39 0423 523411
Camere: da 280 euro con colazione a buffet
Ph. interni e facciata Stefano Scatà e Giovanni De Sandre