Situato in una posizione molto artsy tra Punta della Dogana e la Peggy Guggenheim Collection, il Sina Centurion Palace racchiude una promessa di raffinata bellezza ed amore, traendo ispirazione dal più colto imperatore dell’antica Roma, Adriano, e Antinoo, il suo amante, celebre per la leggendaria bellezza.
Durante i lavori di restauro del palazzo, costruito nel 1892 in stile gotico-veneziano per la famiglia Genovese dall’architetto Trigomi Mattei, tra i resti del distrutto monastero di San Gregorio e di preesistenti costruzioni in pietra del VII secolo, è stata trovata, infatti, una rara moneta che raffigurava proprio il profilo di Antinoo. Ispirata dalla leggenda che avvolge il giovane bitino, icona del culto del Bello, la proprietà dell’hotel ha deciso di dedicare proprio a lui il ristorante e il lounge bar del design hotel. Anche il nome Centurion Palace ricorda le origini culturali romane della storia di Venezia; una tela, opera di Francesco Polazzo, che rappresenta il Cristo con un centurione, militare romano incaricato del comando di una centuria, è conservata, infatti, nella vicina chiesa di San Trovaso.
Parte dei Small Luxury Hotels of the World, il Sina si distingue dagli altre 5 stelle della Laguna per gli interni di design contemporaneo che, grazie al talento dell’architetto Guido Ciompi, si fondono perfettamente con lo stile neogotico del palazzo. All’interno domina il colore: la sala bianca e la sala rossa del ristorante, il porpora del bar, sino al cremisi dell’imponente Presidential Suite, la più grande di Venezia con una magnifica balconata sul Canal Grande, e al giallo dei suoi bagni in foglia d’oro. Ogni oggetto dell’arredo è un pezzo unico, ispirato all’artigianato veneziano e scelto accuratamente dall’architetto Ciompi: un invito al piacere che avvolge gli ospiti del Lounge Bar e Ristorante, uno dei luoghi più belli e romantici dove mangiare a Venezia.
La terrazza del ristorante sul Canal Grande, con soli 6 tavoli, è perfetta per una serata speciale al tramonto, coccolati dallo dallo chef Giancarlo Bellino, pugliese doc e famoso per la sua cucina gustosissima e leggera al tempo stesso, forse anche per questo così amata da molte star hollywoodiane, come Al Pacino, che da Antinoo’s sono di casa.
Partendo, infatti, da una solida base di ricette della tradizione, lo chef si lascia ispirare dalla bellezza di Venezia, dando vita a piatti che “disegna” come su una tela, inebriandoli di sapori grazie ad una grande ricerca negli abbinamenti tra materie prime eccellenti e tocchi inediti capaci di esaltarle con garbo. Così la meraviglia di una “tela” creativa a base di scampo crudo, gelato di scampi e granita di salicornia (una pianta spontanea che si trova in Laguna) con gocce di fragole e zenzero si alterna al solido gusto della tradizione degli spaghettoni di Gragnano con acciughe del Cantabrico, polvere di lampone e crumble di pane fritto o del baccalà con crema di piselli, bottarga di baccalà e fegato di baccalà.
Mangiare in terrazza, a pochi metri dall’acqua, guardando il rilassante spettacolo dell’andirivieni di gondole ed imbarcazioni sul Canal Grande, regala davvero l’emozione unica di essere “dentro”, protagonisti, alla Venezia più magica.
Il segreto
L’Imperatore Adriano, che visse nel I sec. d.C., legato da forte passione per il giovane Antinoo, in seguito alla sua misteriosa morte per annegamento nel Nilo, lo divinizzò e fondò un culto organizzato dedicato alla sua persona che si diffuse in tutto l’Impero. Dopo il 133 d.C. vennero coniate varie monete con la sua effige nelle zecche orientali che, se in buone condizioni, valgono svariate migliaia di euro. La moneta ritrovata durante il restauro è oggi custodita dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici.
Info utili
Antinoo’s Lounge & Restaurant @ Sina Centurion Palace
Dorsoduro 173
30123 Venezia
Tel. +39 041 34281
Menù degustazione: 110 euro (acqua e vini inclusi)
Primi: 25 — 28 euro
Secondi: 35 — 48 euro
Aperitivi: da 12 euro
Cocktail: da 20 euro