La vecchia stazioncina di Borgo Pieve, a Castelfranco Veneto, è stata trasformata dallo chef Stefano Biasibetti in una moderna osteria dove la pasta fatta in casa convive con accenti rock, anche in cucina!
La “Stezionetta”, un gioco di parole che ne racchiude l’essenza: una vecchia stazione abbandonata, la cucina dello chef Stefano Biasibetti, e un sogno che si avvera con l’intelligente ironia di chi studia non per lavoro ma per gioco.
Dopo esperienze nell’alta ristorazione a Londra e nella sua città, Castelfranco Veneto, nel 2019 Stefano decide che è ora di creare il suo mondo, un luogo dove dar vita non solo alla sua cucina, ma che fosse anche manifesto del suo stile di vita e delle tante passioni, linfa vitale per la creatività ai fornelli.
Propongo una cucina semplice, per persone semplici, ma con grande personalità e gusto.
(Stefano Biasibetti, chef)
Così, non senza sacrifici, rileva la vecchia stazioncina di Borgo Pieve, vicino alla stazione di Castelfranco, e ne inizia la ristrutturazione fino all’apertura dell’osteria nel 2020. Con grande acume, Stefano non solo non “nasconde” la vicinanza ai binari, ma anzi studia un decor che ne esalti il fascino, dal logo, una vecchia locomotiva a vapore, sino ai dettagli del locale.
L’edificio, che fino alla prima metà del 1940 era utilizzato come stallo dove i pendolari parcheggiavano le loro biciclette e, in un secondo momento, come deposito di birra, durante la seconda guerra mondiale fu gravemente bombardato. I danni subiti trasformarono anche la sua declinazione: destinato alla ristorazione, nel 1945 vi nacque la prima osteria.
Lo charme senza tempo delle vecchie stazioni è reso ancora più romantico da un arredo vintage che ricorda quello delle osterie di inizio secolo, con i tavoloni in legno, foto e memorabilia alle pareti, e le classiche tovagliette gialle. Tra tocchi amarcord, spuntano toys e oggetti che raccontano le tante passioni di Stefano, dal cinema, ed ecco un Darth Vader in resina, al disegno, suoi sono i delicati ritratti appesi, sino alla passione per il rock e le macchine americane; impossibile non notare, infatti, il pick up Silverado personalizzato parcheggiato davanti alla Stezionetta.
La cucina di Stefano punta a rendere nuove e semplici le tradizioni, complice quel tocco ironico che contraddistingue il suo approccio alla vita e che ritroviamo nei nomi dei piatti e, pur nel rispetto delle ricette, in alcuni accostamenti inediti che lo chef attinge dalle cucine di tutto il mondo.
Tra le sue ricette, tutte composte da pochi, sceltissimi ingredienti, troviamo, per esempio, gli scampi irlandesi e i gamberi crudi con Ponzu e salvia, le tagliatelle di pasta fresca al “ragù di mia nonna”, la tagliata di manzo Uruguay con patate al forno oppure l’astice alla Catalana alla sua maniera.
I dolci meritano una menzione a parte, soprattutto il Mou di STE, un gelato di mou salato con crumble alla nocciola e cremoso al fondente, talmente amato che gli è stata dedicata perfino una pagina Instagram.
Anche l’offerta dei vini non è lasciata al caso: la scelta di selezionare vigne naturali bio e biodinamiche si sposa con la filosofia e la cucina del locale. Il locale serve nel dehor esterno anche degli ottimi aperitivi, come l’americano con il bitter Fusetti, mentre la sala è riservata per pranzi e cene.
La Stezionetta è sicuramente uno dei locali in Veneto che maggiormente coniuga una stilosa originalità con una cucina di gran livello.
Il segreto
Stefano voleva ricreare nel suo locale un senso di “casa”, per questo molti degli arredi del locale sono appartenuti alla nonna dello chef, a cui era molto legato, come la credenza in legno su cui poggia proprio una foto d’epoca in bianco e nero dei suoi elegantissimi nonni.
Info utili
La Stezionetta
Borgo Pieve 109
31033 Castelfranco Veneto
Tel. +39 344 2746568
Primi: 8 — 12 euro
Secondi: 20 — 32 euro
Dolci: da 4 euro
