Damini & Affini è la prima ed unica macelleria con cucina in Europa ad aver ottenuto la stella Michelin; un mondo “del gusto” che si compone di una gastronomia gourmet e del celebre ristorante. Il format innovativo nasce nel dicembre 2007 ad Arzignano dall’idea dei fratelli Gian Pietro e Giorgio Damini di unire le proprie competenze, di macellaio e di chef, riaprendo la macelleria di famiglia con l’aggiunta di alcuni posti a sedere per le degustazioni. Quarta generazione di una famiglia di artigiani macellai, la loro storia inizia negli anni ’20 quando il bisnonno aprì a a San Giovanni Ilarione, nelle colline Veronesi, la prima bottega Damini. Oggi come allora, la parola d’ordine è qualità, garantita dal riconoscimento dei capi migliori, grazie allo stretto legame con i piccoli allevatori attenti al benessere ed all’alimentazione degli animali, dal controllo dell’intera filiera, dall’allevamento alla macellazione, fino alla frollatura, affinamento e taglio, fasi realizzate nel laboratorio interno.
Se Gian Pietro è un macellaio esperto ed il mattatore in sala, Giorgio è lo chef che, formato nelle grandi scuole di Santini e Perbellini, ha ottenuto la stella Michelin nel 2015. La sua cucina è fatta di ingredienti eccellenti e poco trasformati, immediata e dai sapori appaganti, ideale per godersi la convivialità della tavola. Proprio l’incontro tra le persone e lo star bene a tavola sono gli elementi centrali della filosofia di accoglienza dei due fratelli, caratterizzata da un’atmosfera in sala piacevolmente rilassata pur con un servizio sempre puntuale e attento. Essenziale la mise en place con tovagliette all’americana in stoffa adagiate su tavoli di Baxter, circondati dalla raffinata carta da parati Fornasetti che raffigura le procuratie di san Marco in una sala, mentre nell’altra sono protagoniste migliaia di etichette vinicole.
Un luogo ideale sia per un aperitivo sia per un piatto unico, come i grandi classici di Damini: il Damburger, di grande dolcezza, la battuta al coltello, o i maccheroncini al ragù scomposto, oltre che i vari tagli di Limousine, Highland Grass-fed, Rubia Gallega e Wagyu. Il consiglio, però, è quello di lasciarsi condurre alla scoperta del menù degustazione a sorpresa, da 5, 8 o 11 piatti, che lascia piena possibilità allo chef di raccontarsi, secondo la sensibilità e la stagionalità del momento. Per iniziare il percorso gastronomico, deliziosa la bresaola, il roastbeef e la carne marinata, o il vitello allevato a fieno e latte che si scioglie in bocca.
Oltre agli antipasti, il menù viene intervallato da piccoli amuse-bouches come sfiziosi finger food, il mini Damburger con Pimms’, o i passatelli con brodo aromatizzato con timo e spezie. Squisiti i primi, tra cui celebri spaghetti Ma’kaira in saor, il raviolo alla milanese con ossobuco a parte o l’orzotto al tobinambur, gamberi rossi, manzo bbq, caffè, bergamotto. Indimenticabili i secondi come il manzo al vino bianco porro, frolla d’orzo e fois gras, la scaloppa di vitello al limone in carrozza, il fegato con chips di cipolla e polenta. Tra i dolci speciale il tiramisù della casa ed il gelato al cocco, cetriolo, menta, sesamo nero e bagigi, e per finire il caffè di Gianni Frasi accompagnato da una deliziosa piccola pasticceria.
Qualunque sia il piatto, la protagonista assoluta è la materia prima, la carne in primis, selezionata ogni giorno da Gian Pietro, e gli altri ingredienti, anche venduti in gastronomia, che raccontano l’eccellenza dei sapori italiani. Tra le meraviglie enogastronomiche a scaffale, il pane di Eugenio Pol e quello di Matera, i prodotti di Niko Romito, la pasticceria di Cracco, il tonno di Carloforte, le migliori paste d’Italia, conserve, confetture, dolci, il pregiato caffè della Torrefazione Giamaica di Verona, vini, liquori, oltre che i prodotti freschi, le ricette da asporto, salumi e formaggi con provenienze e nomi ricercati.
Dato che il passo tra il piacere della spesa e quello della tavola è breve, i vini a tavola si scelgono direttamente dagli scaffali dell’enoteca, che custodisce migliaia di etichette, dalle crus di maison internazionali, agli champagne più pregiati, ai vini italiani più rinomati.
Avvolge davvero in ogni angolo il calore di questo format inusuale, che vi regalerà un viaggio nel gusto straordinario.
Il segreto
Gli appassionati possono prenotare una lezione dedicata alla carne tenuta direttamente da Gian Pietro, con visita alla cella di frollatura che si trova sotto il ristorante, che termina con un percorso di degustazione dei classici della macelleria interpretati dallo Chef Giorgio. Un vero percorso di scoperta dell’arte di famiglia!
Info utili
Damini Macelleria & Affini
Via Cadorna 31
36071 Arzignano, Vicenza
Tel. +39 0444 452914
Menù degustazione: da 5 piatti a 70 euro, da 8 piatti a 100 euro e da 11 piatti a 120 (vini esclusi)
Antipasti e primi piatti alla carta: da 22 euro
Secondi piatti alla carta: da 16 euro