A San Stae, un palazzo gotico del XV secolo nasconde una corte segreta e un B&B di charme, un inno d’amore dell’architetto Daniele Vallot e della moglie Brittany Hymore alla “loro” Venezia.
Una favola che inizia durante un carnevale veneziano quando Brittany, americana in vacanza nell’isola, conosce Daniele per caso e da allora non si lasciano più, decidendo di cercare in Laguna un luogo che lui potesse restaurare per loro.
Dopo mesi di ricerca, si innamorano di Palazzo Duodo, una residenza sul Canal Grande con ingresso in un campo silenzioso nascosto nel sestriere di Santa Croce. Uno dei pochi palazzi veneziani da sempre adibito a dimora privata, ne iniziano la ristrutturazione, destinando una parte a loro residenza ed un’altra ad un progetto di ospitalità.
Cima Rosa è un rifugio, lo è per la mia famiglia, così come per tutti i nostri ospiti alla ricerca della vera anima di Venezia.
(Brittany, titolare)
Anche il nome scelto è frutto del destino: quando Brittany menziona il palazzo, in Comune le dicono che è quello dove ha risieduto Domenico Cimarosa, uno dei più celebri compositori del ‘700, equivocandolo però con un altro Palazzo Duodo, quello di Sant’Angelo.
Il nome piace tantissimo a Brittany, ricordandole uno dei suoi fiori preferiti, è così nel 2011 il B&B Cima Rosa apre al pubblico le sue magnifiche sale. Quella che era la vecchia biblioteca del Palazzo diventa il salotto e sala colazioni, mentre al piano superiore trovano posto tre camere e, nell’altra ala del palazzo, altrettante suites, alcune delle quali con vista sul Canal Grande e cucina indipendente.
L’interior, completamente realizzato da Brittany e Daniele, è un eclettico mix di splendore gotico veneziano e oggetti di charme scovati nei loro viaggi intorno il mondo, in particolare Parigi e San Francisco, dove la coppia ha anche vissuto prima di trasferirsi a Venezia.
I mobili antichi che si vedono nell’androne con porta d’acqua e nel salotto, sono, infatti, quelli originali del Palazzo, risalenti al ‘400, che sono stati restaurati e, vista la loro mole ed importanza, attorno ai quali è stato studiato il progetto architettonico e d’arredo.
Davvero meravigliosa la colazione, per cui, oltre al buffet a base di prodotti artigianali, viene preparata espressa ogni mattina nella cucina a vista una ricetta tipica della tradizione dei brunch americani, come i pancake o i french toast. Scegliete il tavolo di fianco alla finestra affacciata sul Canal Grande: d’estate sarà magico farsi accarezzare dalla brezza mattutina guardando le gondole che passano eleganti di fronte a Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò, sito di fronte a Palazzo Duodo.
Mentre, la sera, fatevi coccolare con un calice di Prosecco nella magnifica corte interna, decorata con antiche statue ed una vera da pozzo del XIII sec. che si dice essere tra le più antiche della città, per poi avventurarsi nella calma della Venezia notturna, alla volta di una cena o esperienza tra quelle che Brittany tiene in serbo per i suoi ospiti.
Il segreto
Brittany ama personalizzare il soggiorno del suo B&B: dalla linea bagno (shampoo, balsamo e crema corpo) realizzata per Cima Rosa da un’artigiana locale, sino a quadri e selezionati oggetti, sempre in divenire, che si possono anche acquistare.
Info utili
Cima Rosa
Santa Croce 1958
Venezia
Tel. +39 041 0995271
Camere da 350 euro, prima colazione inclusa