A Carpesica, tra le colline di Vittorio Veneto, un bucolico casale ottocentesco è stato trasformato in un relais di charme con vista sui vigneti, dove tutto è ispirato ai personaggi del libro di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Metafore comprese. Se infatti nel mondo di Alice “niente sarebbe com’è, perché tutto sarebbe come non è”, anche Alice non è, di fatto, Alice. Il nome del relais è, infatti, un omaggio a Alice Secchi Cosmo, nonna dell’attuale proprietario, che è stata di grande esempio ed ispirazione nella creazione di questo piccolo paradiso tra le Colline del Prosecco.
Il casale di fine ‘800 che oggi ospita il relais nasce, infatti, come casolare di campagna della famiglia Cosmo, un tempo adibito a ricovero per gli attrezzi e allevamento dei bachi da seta. Agli inizi del 2000 l’architetto Luciano Cosmo, insieme ai fratelli, già titolari della vicina azienda vitivinicola Bellenda, decidono di ristrutturarlo e dar vita a un’attività di hospitality che potesse completare l’offerta della loro cantina.
Oh, pensa a come sarebbe bello se potessimo passare attraverso lo specchio! Sono sicura che ci sono delle cose bellissime là dentro.
(Alice Liddell)
Alice Relais nelle Vigne apre così nel 2003 e, sin da subito, Pier Francesca Bonicelli, moglie di Luigi Cosmo e enologa con l’hobby dell’interior design e del fai da te, si appassiona fortemente al progetto. Inizia a restaurare dei mobili vintage acquistati in India dal cognato, gira per mercatini e soffitte, e piano piano il progetto prende forma, con l’idea di giocare con il nome “Alice” ed i personaggi del libro Alice’s Adventures in Wonderland, capolavoro della letteratura inglese scritto nel 1865 da Charles Lutwidge Dodgson sotto lo pseudonimo di Lewis Carroll.
La trama racconta, infatti, di una ragazza di nome Alice che cade attraverso una tana di coniglio in un mondo incantato popolato da creature fantastiche. Facile trovare, quindi, delle similitudini con questo romantico casale circondato da prati e vigneti abitati da lepri, volpi e caprioli, ed una vista panoramica che spazia dalla vicina chiesetta di San Daniele sino al Cansiglio e al Monte Visentin.
Per quanto tempo è per sempre? A volte, solo un secondo.
(Bianconiglio)
La passione di Pier Francesca la porta quindi, nel corso tempo, a dedicare ognuna delle 8 spaziose camere con vista sui vigneti ad altrettanti personaggi del libro: Alice, Bianconiglio, Brucaliffo, Cappellaio Matto, Pinco Panco, Regina Bianca, Regina di Cuori, e Stregatto. Anche tutte le zone comuni, dalla sala colazioni al salotto biblioteca “del viaggiatore”, sono decorate con mobili e oggetti che ricordano scene dell’opera letteraria, dagli orologi ai cuori, dalle clessidre alle scacchiere, senza dimenticare ovviamente gli specchi di cui il relais custodisce una vera e propria collezione.
Meravigliosa la colazione, ispirata al Tea Party del Cappellaio Matto, il “tavolo del tè pazzo”, imbandito con piatti e teiere “spaiate” di ogni foggia e colore. Così, tra alzate d’argento e porcellane firmate “Alice Relais nelle Vigne”, vi aspetta una fantastica selezione di prodotti dolci e salati fatti in casa, tra cui il pane, le torte, le marmellate e lo yogurt, o provenienti da realtà locali come i formaggi delle malghe del Cansiglio e i salumi artigianali bio, con un’ampia offerta anche vegana e senza glutine.
Un rito che si rinnova ogni mattina, d’inverno nell’intima sala colazioni, scaldati dalla stube in maiolica decorata, e d’estate nel meraviglioso patio antistante il casale circondati da fiori di ogni tipo e un meraviglioso panorama sul verde.
Oltre alla colazione, sono davvero tante le “coccole” con cui Pier Francesca, sempre presente in quella che è per lei una seconda casa, saprà viziarvi, dal calice di Prosecco di benvenuto, al poter organizzare per voi pic nic tra i vigneti, degustazioni alla storica cantina Bellenda, o gite in bicicletta.
Fate dunque attenzione alla partenza, perché potrebbe essere “sufficiente aprire gli occhi per tornare alla sbiadita realtà senza fantasia degli adulti.”
Il segreto
Nonostante Alice nel Paese delle Meraviglie sia globalmente conosciuto come un libro per bambini, Carroll ne fece un capolavoro di giochi di parole, figure retoriche, e proverbi con continui riferimenti alla cultura inglese. Ragion per cui l’opera è davvero di difficile traduzione, tanto che ogni versione rappresenta un vero e proprio libro a sé. Pier Francesca nel corso degli anni ne ha collezionate varie traduzioni ed edizioni, molte delle quali, come quella giapponese, le sono state regalate da ospiti provenienti da tutto il mondo.
Info utili
Alice Relais nelle Vigne
Via Giardino 94
Loc. Carpesica
31029 Vittorio Veneto, Treviso
Tel. +39 0438 561173
Camere da 130 euro con colazione inclusa