Adriatica e Bar @ Il Palazzo Experimental (VE)
Dall’alchimia tra un palazzo che sembra uscito da un film di Wes Anderson, il gusto sofisticato di un’acclamata designer francese e il vibe di Experimental Group, una leggenda nel mondo dei cocktail-bar, nasce a Venezia Il Palazzo Experimental. Un ristorante italiano che guarda la Giudecca, 32 camere e suites e l’Experimental Cocktail Club Venice che, ça va sans dire, segue le orme del mitico club parigino. Il risultato è sorprendente, tutto giocato su un sofisticato equilibrio tra elementi originali, pavimenti in granito, legni scolpiti e una palette di colori che traccia una Venezia postmoderna e elegantissima.
L’antico Palazzo Molin è un gioiello rinascimentale nel cuore del Sestriere di Dorsoduro con tre affacci sul Canale della Giudecca e un molo privato su Rio degli Ognissanti. ll Palazzo, che apparteneva alla famiglia Stucky, è stato per tantissimi anni la sede storica della Compagnia Navale Adriatica come testimonia l’insegna originale sulla facciata principale.
Nel progetto di riconversione sono stati conservati il maggior numero possibile di elementi architettonici, dalle finestre gotiche alle doppie porte in legno, dalle travi alle imponenti altezze dei soffitti, tutti elementi dalla forte personalità enfatizzati dall’intervento di restyling. L’interior décor è stato affidato a Dorothée Meilichzon, nominata designer dell’anno a Maison & Object 2015, che in questo progetto ha voluto omaggiare la tradizione lagunare rivisitandola in chiave contemporanea. Una splendida intuizione che vede nuovamente protagonisti i geni di Experimental Group che più di dieci anni fa cambiarono per sempre la scena dei cocktail-club parigini aprendo il primo Experimental Club, diventato un cult assoluto, e poi club e wine bar a Ibiza, Parigi, Londra e New York frequentati dal gotha del mondo dei locali.
Dall’incontro tra austerità gotica, tradizione veneziana e linee contemporanee sono così nati ambienti di grande armonia vivacizzati da pennellate di colore e vernici, mobili in alluminio serigrafato che riprendono le decorazioni a strisce tipiche dei gondolieri, lampade moderne e piccoli oggetti disegnati ad hoc. Le scelte cromatiche raccontano l’anima della laguna in una poetica alternanza tra nuance pallide, come il giallo, l’azzurro cielo e il verde acqua, e tonalità più decise come le pennellate di vernice color corallo, i bordeaux e i neri profondi.
L’Experimental Cocktail Club veneziano, il terzo dopo Parigi e Londra, è stato affidato come un prezioso cammeo alla mano di Cristina Celestino che, con un uso sapiente di specchi antichi e marmi preziosi, ne ha fatto un inno d’amore alla città ispirato a Carlo Scarpa, designer amatissimo dai veneziani. Qui è possibile assaggiare i frutti della vera arte del cocktail applicata a liquori, infusioni e prodotti locali oltre a vini di eccellenza accompagnati da sfiziosi stuzzichini perfetti per un aperitivo lungo, magari all’interno dell’intimo giardino segreto che affaccia sul canale.
Il segreto
La Compagnia Adriatica di Navigazione fu costituita a nel 1932 dalla fusione delle Società di navigazione di Venezia, Bari, Ancona, Fiume e Zara. La bandiera era inizialmente costituita dall’unione del leone alato di San Marco (riportato anche sulle ciminiere delle navi) su uno sfondo bianco e rosso, ovvero i colori della città di Bari. Nel 1936, quando venne trasformata in Società Anonima di Navigazione, la simbologia cambiò e, oltre al leone alato, venne incluso Palazzo Molin poi acquistato nel 1937 da Giovanni Stucky che lo scelse come residenza preferendolo a Palazzo Grassi, altra proprietà di famiglia.
Info utili
Il Palazzo Experimental
Fondamenta Zattere Al Ponte Lungo 1411
30123 Venezia
Tel. +39 041 0980200
Camere doppie: da 250 a 350 euro in base alla tipologia e alla stagionalità
Suite: 550 euro
Antipasti e taglieri: 7 — 10 euro
Primi e secondi: 18 — 24 euro
Cocktails: 7 — 13 euro