Sulla riva destra del Piave a Covolo di Pederobba, tra i filari delle vigne rigogliose da cui nasce il Prosecco, La Ghiacciaia è uno dei luoghi più unici del Veneto perchè, proprio come in un libro di avventura, si accede attraverso una grotta tanto magica quanto misteriosa.
In questo angolo di bucolica campagna veneta, si raccontava di una particolare collina in mezzo alle vigne che un tempo celava una grotta utilizzata come deposito bellico e chiusa dai coltivatori locali intorno agli anni ’50 per questioni di sicurezza.
Durante dei recenti lavori, la riscoperta di un cunicolo induce a scavare, letteralmente, più a fondo, decine di metri sotto terra, fino a riportare alla luce antiche celle di deposito e un bunker in cemento.
Ogni dettaglio è pensato per far star bene i nostri ospiti, dal panorama, alle comode sedute sino alla musica in filodiffusione che ti avvolge in ogni angolo del locale.
(Mauro Teso, titolare)
Questi spazi così affascinanti e ricchi di storia conquistano il cuore del nuovo proprietario Mauro Teso, già patron del ristorante Da Jerry al Cavallino, che decide di riportarli a nuova vita grazie a un’incredibile operazione di recupero del sottosuolo e delle vigne da cui oggi nasce il suo Prosecco DOC Alena.
Da questa visione e amore per il territorio e la sua valorizzazione, nasce La Ghiacciaia, meraviglioso ristorante e bistrot di design ideato dallo studio di landscape design MAO Architects. Le ricerche storiche, avanzate di pari passo con gli scavi e la ristrutturazione, hanno consentito di svelare il mistero sulla grotta, rivelando che la struttura risale alla fine del Seicento e serviva da “brochen”, ovvero da deposito per il ghiaccio, dell’ormai scomparsa Villa Pola Neville, andata distrutta durante la Grande Guerra.
L’intervento di recupero ha trasformato le antiche celle di stoccaggio in sale ristorante e la ghiacciaia in un elegante bistrot illuminato da uno splendido giardino d’inverno che incornicia la cucina a vista.
L’ingresso si trova proprio tra i filari di vigne dove, attraverso l’antica grotta illuminata da scenografiche luci a led, si accede al bunker e poi al cuore del locale. Il design gioca ad enfatizzare i contrasti forti: l’essenzialità della roccia si abbina alle sedute in pelle realizzate artigianalmente a Mariano Comense, mentre il cemento è abbinato all’acciaio cortèn, al vetro e all’argilla di Possagno, tipica di questi luoghi.
Tanti i dettagli di décor scelti per raccontare l’anima di questi luoghi, tra cui la bici originale di un bersagliere della prima Guerra Mondiale o gli attrezzi da lavoro antichi posti sotto al pavimento in vetri di una delle sale.
Il menù di pesce propone delizie come il Grand Crudo, l’astice o gli gnocchi di carrube con gransoporo, mentre quello di carne include tartare e carpacci, ottimi primi con prodotti stagionali e sfiziosi secondi come il filetto in crosta o il maialino cotto a bassa temperatura.
All’esterno è stato realizzato un déhor per pranzare o cenare all’aperto e magari sorseggiare come aperitivo un calice di Prosecco o un buon cocktail circondati da una natura rigogliosa. D’estate il must è prenotare un tavolo sotto le cupole verdi panoramiche con vista sulle vigne da cui godersi in totale privacy la quiete della magnifica campagna circostante, proprio come amavano fare i nobili villeggianti di una volta.
Il segreto
Dopo la Guerra, la bellissima fontana collocata al centro del parco di Villa Pola Neville venne venduta al Comune di Valdobbiadene. Ancora oggi fa bella mostra di sé nella piazza centrale del paese, testimone silente della magnificenza della splendida Villa seicentesca di cui faceva parte.
Info utili
La Ghiacciaia
Via Montello 27/d
31040 Covolo di Pederobba, Treviso
Tel. +39 0423 64085
Antipasti: 18 — 35 euro
Primi: 18 — 20 euro
Secondi: 20 — 50 euro
Menù degustazione: 80 euro (vini esclusi)
