Nel cuore della Conegliano medievale, un raffinato bistrot situato all'interno dell'Hotel Canon d’Oro, un tempo l’antico Monte di Pietà della città, che porta avanti una tradizione gastronomica e d’accoglienza centenaria.
Aperto nel novembre 2022, il bistrot nasce da una consolidata tradizione d’accoglienza di Conegliano: lo storico Hotel Canon d’Oro della famiglia Capraro con la gestione in sala di Cesare Bercini, già molto conosciuto per l’Osteria di Collalbrigo di cui è socio con lo chef Luca Dal Col.
Situato in via XX Settembre a Conegliano, il locale si trova proprio di fianco l’albergo, in un contesto medievale tra due palazzi splendidamente affrescati che risalgono al XVI sec., votati sin dai primi del ‘900 all’accoglienza, prima come osteria e poi come locanda. E’ proprio per portare avanti questa tradizione che Federico Capraro, insieme alla sua famiglia, ha deciso di aprire gli spazi adiacenti l’Hotel per creare un’attività che potesse diventare un nuovo punto di riferimento in città.


Volevamo creare nel centro di Conegliano un luogo dove sentirsi a casa tutto il giorno, perfetto sia per una pausa veloce che per un’occasione importante.
(famiglia Capraro)
Un binomio, quello tra il locale ed il territorio, che si evince anche dal nome scelto, Il Bistrot di Conegliano, che, nella sua semplicità, indica la volontà di essere la “casa” informale sia di chi in città ci abita sia di chi ci passa per lavoro o vacanza.
Molti gli omaggi a Conegliano al suo interno: dai menù con le illustrazioni create dallo studio La Malafede Tatto, ai quadri di arte contemporanea prestati da un collezionista locale, sino ai tanti fornitori della zona. Come il rinomato Panificio Brun che sforna appositamente il pane per il Bistrot o, poco distante, l’Azienda Agricola Fiorin Silvia che fornisce verdure coltivate in biodinamica ed erbe aromatiche speciali.
In cucina troviamo una giovane brigata che dà vita a un menù che cambia spesso in base alla stagionalità, in grado di soddisfare ogni esigenza degli ospiti.
Dai cicchetti veneti del giorno alla Battuta di scottona con tartufo nero, valeriana e nocciole tra gli antipasti, al Risotto al radicchio di Treviso e fonduta di Morlacco e gli Gnocchi di patate fatti in casa con ragù di anatra e formaggio stagionato tra i primi, sino al Tomahawk di maialino iberico con radicchio di Treviso o le patate al forno e il Filetto di orata al forno con purè al limone e misticanza come secondi.
Grande attenzione è dedicata al vino, come si intuisce dall’originale bottigliera che, come una biblioteca, occupa tutta una parete della sala principale.
Oltre 200 le referenze, che spaziano dal Veneto alla Francia e a tutto il mondo. D’altro canto, Conegliano è famosa proprio per la lunga tradizione vitivinicola ed è sede della prima Scuola Enologica in Italia fondata nel 1876.
Padrone di casa, ci pensa Cesare a dare il benvenuto ai suoi ospiti e farli accomodare, d’estate, nel magico dehors fiorito, situato quasi di fronte Palazzo Sarcinelli, sede di interessanti mostre durante tutto l’anno, e, d’inverno, nell’accogliente sala interna.
Non a caso, come se fosse aperto da sempre, Il Bistrot Conegliano è già diventato per tutti, semplicemente, “al bistrot”.
Il Segreto
Il Bistrot di Conegliano si trova di fianco l’antico Monte di Pietà creato dalla Confraternita dei Battuti nel 1524. Gli affreschi della facciata, con angioletti che sorreggono gli strumenti della Passione e al centro l’immagine della Pietà, pare siano opera di Ludovico Fiumicelli, seguace del Tiziano, importante pittore dell’epoca.
Info utili
Il Bistrot Conegliano
Via XX Settembre 129
31015 Conegliano, Treviso
Tel. +39 345 0749237
Antipasti: 11 — 15 euro
Primi: 13 — 15 euro
Secondi: 19 — 25 euro