Situato a pochi passi dall’Arena di Verona in Corso di Porta Nuova, la storia di Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts inizia negli anni ’20 come maestosa dimora dei nobili austriaci Reichenbach, sino al 1945 quando viene trasformato in albergo con il nome di Grand Hotel des Arts.

Da sempre al centro della vita sociale veronese, nel 2019 l’hotel è acquisito dal gruppo HNH Hospitality, con il brand Hotel Indigo®, e l’anno seguente riapre in grande stile dopo una ristrutturazione che ha voluto mantenere intatti lo stile e le caratteristiche architettoniche originali del palazzo.

In Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts secoli di arte, storia, cultura e tradizioni trovano al suo interno lo spazio ideale per essere accolti, raccontati e reinterpretati in chiave contemporanea.

A partire dalla sua vocazione legata alle arti ed in particolar modo alle sinergie con le istituzioni culturali più importanti della città, tra cui in primis l’Arena di Verona. Il restyling, sviluppato in collaborazione con lo studio THDP, con base a Torino e Londra, si è, infatti, ispirato alle scenografie teatrali e ai simboli scaligeri, come si evince, appena entrati nel foyer, dall’originale reception decorata con pannelli che si rifanno alle quinte di scena e motivi decorativi che raffigurano gli archi dell’Arena e quelli della terrazza di Giulietta.

Tutt’intorno, sono esposte varie opere, a partire dalla scultura “Disco in forma di rosa del deserto” di Arnaldo Pomodoro che dà il benvenuto agli ospiti all’ingresso, sino ai lavori di grandi maestri del Novecento come Ciardi, Cascella, Minguzzi, Manzù, Purificato, Murer, Arnoldi e molti altri ancora, in una sorta di galleria d’arte diffusa sempre in divenire.

In occasione dell’importante anniversario dell’Arena di Verona Opera Festival, che nel 2023 festeggia ben 100 anni di successi planetari, Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts ha, inoltre, creato una partnership con il Museo della Radio che ha prestato vari cimeli legati alla storia della lirica e che sono oggi esposti nelle aree comuni dell’albergo sino a settembre.

Tanti gli oggetti esposti: dall’opera ispirata al quadro His Master’s Voice che rappresenta un Jack Russell Terrier intento ad ascoltare i suoni che provengono dalla tromba di un fonografo, poi divenuto il logo dell’omonima casa discografica, ai costumi di scena dei tenori veronesi Nino Ederle e Giuseppe Lugo, sino a locandine e sfingi promozionali dell’Aida, simbolo per eccellenza della programmazione culturale veronese.

Anche l’Arya Bar & Mixology, bar e bistrot cuore pulsante dell’hotel aperto esclusivamente per gli ospiti della struttura, è dedicato alle arti, come si evince dallo scenografico bancone, adornato con cornici recuperate da quadri antichi, o dal grande tappeto ispirato al Giardino dei Capuleti citato nel capolavoro shakespeariano di Romeo e Giulietta. Qui, ci pensa il team di bartender a deliziare gli ospiti con l’aperitivo di rito, magari scegliendo tra i cocktail che omaggiano le opere più famose, come l’Ethiopian Princess, Violetta o il Va, Pensiero da gustare anche nel rinnovato giardino interno della struttura.

Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts offre 62 camere di diverse tipologie (Standard, Premium e Suite) dotate di tutti i comfort, alcune delle quali con terrazza privata, anch’esse decorate con dettagli legati alla storia della città, come le originali testiere del letto che riprendono la “merlatura” a forma di cuore del ponte di Castelvecchio, gli affreschi paesaggistici del Veronese, o gli archi dell’Arena di Verona.

La colazione viene servita in un’ampia sala arredata come un “museo”, con opere d’arte ispirate alla natura e al paesaggio alle pareti. Per chi lo preferisse, è disponibile il servizio di colazione in camera e da asporto.

Dal servizio concierge al business corner sino ai comodi parcheggi convenzionati e pubblici adiacenti alla struttura, sono tanti i servizi che rendono Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts un punto di riferimento per l’ospitalità della città scaligera, perfetto punto di partenza per visitare le sue tante bellezze tra cui, ça va sans dire, la magica atmosfera di una serata d’Opera in Arena, anfiteatro romano tra i più antichi e il meglio conservato al mondo.

Il segreto

La famiglia Reichenbach, di origine ebra, fu costretta a lasciare Verona nel corso della Seconda Guerra mondiale a causa delle leggi razziali, da cui la decisione di trasformare la casa in albergo. Positivo segno del destino, oggi Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts è “culla” dell’arte verdiana ed, in particolare, dell’opera Nabucco, in calendario quest’estate all’Arena, che narra, inneggiando alla libertà dei popoli, della deportazione del popolo ebraico a Babilonia.

Info utili

Hotel Indigo Verona – Grand Hotel Des Arts
C.so Porta Nuova 105
37122 Verona
www.indigoverona.com
Tel. +39 045 595600

Da 160 euro, prima colazione inclusa, tariffa soggetta a promo e stagionalità