Café Carducci (VR)
Un’istituzione a Verona, riconosciuto come Locale Storico d’Italia, il Café Carducci è un delizioso teatro di vita gourmande la cui storia è indissolubilmente legata a quella della famiglia Bianconi che nel piccolo bistrot ci “vive” dal 1928, anno della sua fondazione.
Aperta da Guglielmo come semplice osteria, le vicende del locale e della famiglia si sono sempre intrecciate con romantica poesia: è nella camera da letto dove oggi c’è la libreria che nasce il figlio Piero, che nel 1936 assume le redini dell’attività, ed è sempre qui, nel dopoguerra, che la famiglia continua a vivere, dopo aver comprato l’appartamento al piano di sopra a cui si accede dalla bellissima scala azzurra in ferro battuto, gestendo l’attività sino al 1999 quando Pier Stefano Bianconi decide di proseguire la tradizione, innovandola allo stesso tempo alla sua maniera.
Quasi un secolo di storia e 4 generazioni rivivono oggi nei caratteristici interni che riportano alla memoria i cafè letterari di inizio secolo, un passato che è stato elegantemente sottolineato dalla ristrutturazione effettuata nel 2012 insieme all’amico architetto Mario Santini. All’interno del locale, per esempio, si può ancora notare l’insegna che porta il nome “Bar Carducci” fatta affiggere nel 1970 da Luigi, padre di Pier Stefano. Il Café Carducci è molto più di un bistrot, perfetto a tutte le ore: è caffetteria, già dalle 7 del mattino, quando si può fare colazione con brioche appena sfornate, ma soprattutto formaggeria e salumeria, ideali per una coccola a pranzo, e ristorante, quando la sera i piccoli tavoli si vestono del romanticismo del lume di candela.
La selezione di formaggi è un vero must: inseguendo la sua passione per i vini francesi, dallo Champagne alla Borgogna, da Bordeaux allo Jura, Pier Stefano si è innamorato dei formaggi d’oltralpe che oggi importa direttamente. Anche se non mancano ovviamente i prodotti locali, come il Monte Veronese e il Cimbro dei Monti Lessini. Molto amplia anche la selezione di salumi del territorio e nazionali, tutti affinati in cantine naturali e prodotti senza additivi chimici. La fornitissima cantina, ricca di diverse annate delle etichette più famose del territorio, in primis l’Amarone della Valpolicella, offre la possibilità di abbinare i formaggi e i salumi ad una degustazione di vini, disponibili anche al calice.
La cucina è una vera chicca: il restauro del 2012 ha voluto metterla a vista, vicino al ricco banco dei formaggi, ed oggi è il regno dello chef Ciro Esposito, quarant’anni d’esperienza e la passione del primo giorno, che interpreta, preparando tutto espresso, la tradizione scaligera con leggerezza e dosata creatività proponendo piatti che spaziano dalla tartare di manzo con uova in camicia e senape antica al risotto mantecato con riduzione di Amarone, dal riso venere con capesante, scampi e code di gambero in salsa di Champagne rosé ai tagliolini di pasta fresca con ragù di manzo della tradizione.
Il segreto
Gli oggetti e soprammobili vintage del locale sono stati scoperti da Pier Stefano in un armadio della soffitta di casa: preziose prime edizioni di libri, giornali d’epoca, acquaforti e vari monili, un tesoro di ricordi che hanno trovato la loro perfetta collocazione decorativa ed affettiva nelle teche all’ingresso del locale, un omaggio alla Belle Époque, il cui fascino, per fortuna, al Café Carducci non è mai svanito.
Info utili
Café Carducci
Via G. Carducci 12
37129 Verona
Tel. +39 045 8030604
Taglieri di formaggi: 6 — 20 euro
Taglieri di salumi: 4,50 — 28 euro
Piatti primi e secondi: 9,50 — 20 euro