Venezia per bambini (…ma comunque glam!)
Venezia può essere la città più romantica del mondo anche se decidete di visitarla insieme ai vostri bambini. La sua storia è, infatti, talmente densa di leggende, miti e romantiche avventure a cavallo tra Oriente ed Occidente, che non sarà difficile trasformarla nel set incantato di una favola da far vivere ai vostri bimbi. Sia che decidiate di cogliere l’occasione per iniziarli al mondo dell’arte più magica, sia che vogliate stupirli con scenari e mezzi di trasporto davvero unici immaginando di essere un “gentiluomo di fortuna” o una principessa bizantina alla ricerca di un tesoro, vi suggeriamo alcuni itinerari “segreti” per vivere Venezia con stile anche in famiglia!
I musei kids-friendly
A Venezia si possono visitare alcuni dei musei più belli al mondo, molti dei quali sono assolutamente perfetti per divertire grandi e piccini. Un must sono i mitici Kids Day organizzati dal Guggenheim, il museo che racchiude i capolavori di arte moderna – da Picasso a Salvador Dalí, da René Magritte a Jackson Pollock – collezionati da Peggy Guggenheim, famosa mecenate americana che ereditò una fortuna dal padre imprenditore minerario vittima della tragedia del Titanic. Ogni domenica, dalle 15.00 alle 16.30 vengono organizzati laboratori gratuiti per bambini dai 4 a 10 anni (con prenotazione obbligatoria) durante i quali, con temi sempre diversi, vengono raccontate le opere della Collezione.
Un altro museo amatissimo dai bambini è il Museo di Storia Naturale dove si può vedere lo scheletro di un dinosauro alto oltre 7 metri, il cranio di un gigantesco coccodrillo oppure gli squali della sala dedicata al Movimento.
Parlando di squali, sino al 10 dicembre 2017 si può visitare la mostra must-see dell’anno, Treasures from the Wreck of the Unbelievable dell’artista britannico Damien Hirst allestita a Palazzo Grassi e Punta della Dogana, che racconta, attraverso opere straordinarie, la storia del ritrovamento di un relitto e di tutti i suoi tesori (ovviamente ultra pop in puro stile Hirst, da Mickey Mouse e Pippo ricoperti di alghe sino alla statua di Andromeda che lotta con uno squalo alta 6 metri). Ogni sabato alle 15.00, i bambini dai 4 ai 10 anni possono partecipare a laboratori durante i quali il percorso museale viene raccontato come una favola (costo 8 euro).
Divertirsi con gli artigiani
Gli artigiani sono il cuore pulsante di Venezia e coloro che custodiscono le sue tradizioni e tesori più preziosi. Molti di loro offrono la possibilità anche ai bambini di partecipare a laboratori per apprendere le arti antiche in maniera divertente.
Kartaruga, uno degli atelier di maschere fatte a mano più rinomati di Venezia, offre la possibilità di prenotare un laboratorio, perfetto per bambini dai 5 anni in su, durante il quale si potrà decorare una maschera a scelta con colori, perline, piume… Un modo per imparare come nasce una tradizionale maschera veneziana di cartapesta che poi potrete portarvi a casa come ricordo. Un atelier che piacerà anche ai grandi: qui, infatti, sono nate le maschere indossate da Tom Cruise nella scena cult del film Eyes Wide Shut (leggi l’articolo).
Un altro indirizzo a prova di bimbo è la Serigrafia Fallani Venezia, un piccolo atelier di archeologia industriale che ospita uno dei laboratori di serigrafia artistica più importanti al mondo; una tecnica diventata famosa con la Pop Art (basti pensare alla famosissima opera di Andy Warhol che ritrae il volto di Marilyn Monroe). Qui, i bambini dai 5 anni in su potranno imparare i segreti di questa lavorazione, che consiste nel far passare il colore attraverso le maglie di un tessuto usate come “stencil”, e stampare un disegno su una maglietta da portarsi a casa come ricordo.
Oppure potrete imparare tutti i segreti delle perle veneziane insieme a Marisa Convento, mitica “impiraressa” (ovvero infilatrice di perline, un’antica arte veneziana), che ha ideato, proprio per i bimbi, il laboratorio Perle in Famiglia durante il quale, nel suo negozio che sembra una casetta delle meraviglie, si impareranno tutti i segreti delle perline in vetro creando meravigliosi bijoux (nota per le mamme: le sue scarpine friulane decorate con coralli sono to die for…).
Spostarsi in gondola
Tra i must per i bambini, c’è assolutamente un giro in gondola, l’imbarcazione tipica di Venezia, protagonista di mille avventure come la fuga di Giacomo Casanova dalla prigione di Palazzo Ducale. La dritta da veneziani è prendere uno dei cosiddetti “traghetti”, ovvero le gondole che offrono i passaggi da una riva all’altra del Canal Grande come quello che parte da San Tomà o Santa Maria del Giglio (quest’ultimo perfetto per andare a Punta della Dogana). Per soli 2 euro a persona, sarà davvero divertente spiegare ai bambini che a Venezia tutto è su acqua, dai taxi alle “macchine” della polizia!
Mangiare sano e in libertà
Anche la Biennale Arte può essere divertente da visitare assieme ai bambini, magari semplicemente per una passeggiata nei Giardini Marinaressa (entrata libera) pieni di installazioni, come il rinoceronte gigante o le statue di bagnanti che sembrano vere.
Per una pausa o un pranzo, merita davvero fermarsi al Caffè La Serra, un cafè con annesso negozio di fiori ospitato in una suggestiva serra ottocentesca costruita proprio in occasione della prima Biennale Arte nel 1894, dove si possono gustare snack, torte salate, centrifughe ed altri prodotti biologici.
Verso la Stazione si trova, invece, un nuovo locale che è già entrato tra i favoriti delle mamme veneziane: Laguna Libre, ristorante, pizzeria e caffetteria che sposa una filosofia bio e a km0, un luogo davvero family-friendly dove è allestita una stanza dedicata ai bambini piena di giochi, materiali per disegnare con tavoli e seggioline ad altezza di bimbo e persino una cassettiera dei tesori!
Se invece siete in zona San Marco, e volete andare sul sicuro, potete fermarvi da Rosso Pomodoro, dove la pizza si può ordinare anche con impasto integrale o gluten-free.
Shopping da 0 a 99 anni!
A Venezia ci sono davvero tanti negozi perfetti per i bimbi: alzi la mano chi da piccolo non è rimasto affascinato dai minuscoli animaletti di vetro soffiato di Murano e non ha desiderato collezionarli tutti!
Ma nella città lagunare ci sono anche delle chicche “segrete” uniche al mondo che adoreranno anche gli adulti: la Libreria Acqua Alta, per esempio, il bookstore più bello al mondo, assumendoci tutta la responsabilità di una tale affermazione…). Una bottega dove, per scampare al fenomeno dell’acqua alta, migliaia di libri sono alloggiati dentro a gondole, barche, vasche da bagno…Uno spettacolo. Ma il vero intrattenimento sono i gatti del titolare, Luigi Frizzo, che, sonnecchiando tra un libro e l’altro, sembrano fatti apposta per divertire i bambini e far rilassare noi adulti. Davvero un luogo delle meraviglie dove acquistare delle favole o regalarsi un libro di Corto Maltese.