The Merchant of Venice compie 10 anni
Con un Gran Galà al Teatro La Fenice ed una nuova fragranza ispirata a Maria Callas
Un anniversario celebrato al Teatro La Fenice a Venezia che ci riporta alle atmosfere cinquecentesche in cui la città lagunare era soprannominata “La Splendida”, al centro del mondo per moda, imprenditoria, glamour…e per l’industria del profumo.
Buon Compleanno The Merchant of Venice!
In abito lungo e smoking sfilano attraverso le splendide Sale Apollinee del Teatro La Fenice i partner di The Merchant of Venice provenienti da tutto il mondo, ambasciatori della profumeria veneziana giunti in Laguna per festeggiare insieme alla famiglia Vidal ed ai suoi collaboratori i primi 10 anni dalla fondazione del brand.
The Merchant of Venice debutta, infatti, nel 2013 da un’idea di Marco Vidal per promuovere l’arte profumiera e la tradizione manifatturiera veneziana attraverso la valorizzazione della sua storia ed eccellenze artigiane.
Nata a Venezia, la nostra è un’azienda figlia di un territorio straordinario, tesoro di bellezza e portatore di tradizioni secolari che vogliamo contribuire a difendere, in primis attraverso la salvaguardia dell’artigianato, patrimonio culturale imprescindibile di una civiltà.
(Marco Vidal, CEO The Merchant of Venice)
Un’azienda unica in tal senso in Italia, che nasce dalla passione di una famiglia con oltre 120 anni di storia alle spalle dal primo saponificio fondato nel 1900. Divenuta celebre negli anni ’50 con il brand Pino Silvestre, viene rifondata da Massimo Vidal nel 1986 con il nuovo nome Mavive (acronimo di Massimo Vidal Venezia) sino a diventare uno dei grandi player internazionali del settore della profumeria, di cui The Merchant of Venice è la linea che si occupa di fragranze di alta gamma.
Per festeggiare questo importante anniversario che, come sottolinea Marco Vidal “non vuole essere solo una celebrazione, bensì un trampolino di lancio verso nuovi, ambiziosi progetti”, The Merchant of Venice si è regalata il rinnovo degli interni del suo flagship store di Campo San Fantin a Venezia, sicuramente una delle boutique più belle del mondo, oltre che il lancio di un nuovo profumo, Maria Callas, dedicato alla Divina che proprio al Teatro La Fenice debuttò con Tristano ed Isotta.
In 10 anni tante sono le fragranze che hanno decretato il successo del brand, a cui sono corrisposte altrettante iniziative di mecenatismo culturale che hanno consacrato la famiglia Vidal come uno tra i principali attori ispirati da animo rinascimentale alla crescita e salvaguardia culturale di Venezia.
Molti sono progetti unici al mondo. Come l’aver creato insieme alla Fondazione Musei Civici di Venezia e al Comune di Venezia un Museo del Profumo all’interno di Palazzo Mocenigo, o aver aperto Bottega Cini, un concept store punto di incontro tra varie arti artigiane della Serenissima, e Studium, una libreria con Biblioteca Olfattiva dove si tengono i celebri corsi di profumo tenuti da Joan Giacomin, esperta dell’arte profumiera e storica della materia, autrice tra gli altri del delizioso booklet Le petit livre du maquillage à Venise.
Tante esperienze diverse, che vi invitiamo a provare ad una ad una, perché se “l’anima degli uomini è il loro odore”, come scrisse Patrick Süskind ne Il Profumo, allora dovremmo tutti abbracciare il mondo dell’arte profumatoria e diventare fervidi ambasciatori, ça va sans dire, di quella veneziana.
Il segreto
E’ già a partire dall’XI secolo che i mercanti veneziani importano merci rare e preziose dall’Oriente e la storia racconta di una principessa bizantina che, per andare in sposa al Doge Domenico Selvo, nel 1060 giunge a Venezia accompagnata da un ricco corredo di trucchi e unguenti. Inizia così l’epopea del profumo in Laguna che ebbe un ruolo centrale nella sua produzione, tanto che fu proprio qui che nacque il concetto moderno di fragranza come miscela liquida, grazie all’intuizione di diluire il balsamo oleoso che si usava fino al Medioevo per profumarsi con l’acquavite.
