Castellano, una vita da giramondo e una laurea in filosofia, l’amore di Giovanni Vecchiato per la fotografia nasce negli anni della maturità a Londra, quando inizia a ritrarre attori e celebrities, e come tutti quelli a prima vista, diventa presto totalizzante. Complice la sua altra grande passione per i motori, inizia a viaggiare in tutto il mondo per catturare attimi irreplicabili di vita intensa, siano essi sul volto di una persona o su un panorama scattato da altezze vertiginose.

Nel 2019 si trasferisce a Treviso ed inizia a cercare un “luogo dove stare bene” che potesse diventare il suo studio fotografico. Passano 3 anni sino a quando un amico gli fa vedere un vecchio fabbricato alle porte di Treviso, ciò che rimaneva di un complesso industriale anni ‘40 ormai in gran parte demolito, e, finalmente, ecco il luogo perfetto per dar vita al suo atelier.

La soddisfazione più grande è quando, chi mi viene a trovare nel mio studio, si dilunga e cerca un pretesto per restare.

(Giovanni Vecchiato, fotografo)

Giovanni segue personalmente i lavori di ristrutturazione, grazie anche alla sua esperienza passata nel settore del real estate, e spoglia gli spazi da ogni sovrastruttura riportando alla luce i muri in mattoni, le grandi travi in legno e gli alti soffitti.

Immaginando un ideale set fotografico, sceglie di dipingere lo spazio in bianco e grigio antracite; utile sia per non avere contaminazioni cromatiche durante le sessioni di scatti, sia per dare all’ambiente quell’atmosfera “londinese” a cui l’artista è così affezionato.

Coup de théâtre, il rosso amaranto per l’esterno, fedele alla tradizione dei fabbricati rurali veneti, e un tocco di carminio per gli interni dato da una Moto Guzzi Le Mans 850, sedie d’ufficio in pelle vintage e una meravigliosa Maserati Ghibli ereditata dal padre.

Uno spazio che racconta, quindi, soprattutto la storia personale del fotografo, come si evince dalla selezione di foto appese alle pareti: le sue preferite che parlano del suo lavoro, ma soprattutto delle sue passioni e delle relazioni con le persone che ha incontrato negli anni.

In particolare, troviamo la serie “2019 Venice Flooding” che ha realizzato in una Venezia completamente deserta durante i mesi del lock down, “The other London” che mostra una Londra totalmente unconventional, e i ritratti di #NoiSiamoTreviso, progetto socio-culturale che lo ha visto fotografare i cittadini di Treviso per tradurre la loro anima e quella della città in una mostra corale.

L’artista ha esposto le sue opere alla Wizard Gallery e al Consolato Italiano a Londra, al Museo Bailo e al Museo Santa Caterina a Treviso, e le sue foto sono state pubblicate nella rivista National Geographic.

Il segreto

Il decor dello studio corrisponde ad una scelta estetica, ma soprattutto affettiva. Tutti i mobili scelti, oltre a macchina e moto, sono, infatti, della sua famiglia, compresi alcuni importanti pezzi dei primi ‘900 e anni ‘70.

Info utili

Giovanni Vecchiato
Viale Brigata Marche 12F
31100 Treviso
Tel. +39 335 5759864

Lo studio è visitabile su appuntamento