Arte&Stile

Museo della Calzatura di Stra

Le nuove esperienze, dalle formelle di Andy Warhol alla Vipera Dorata di YSL

di Lavinia Colonna Preti
Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

Villa Foscarini Rossi di Stra, che custodisce il più importante museo della calzatura italiano creato da Luigino Rossi e oggi parte del gruppo LVMH, lancia nuove esperienze per viverlo in prima persona: dalle tecniche di decorazione di Andy Warhol alla scoperta dei segreti di questa antica arte manifatturiera.

Il Veneto, e più precisamente la Riviera del Brenta, fra Padova e Venezia, è famosa per la manifattura delle scarpe più lussuose al mondo, tanto da esser stata scelta come quartier generale di produzione da LVMH.

Villa Foscarini Rossi con il suo museo racconta oltre 1350 modelli tra i più prestigiosi realizzati da Rossimoda dal 1947 ad oggi. Fondata da Narciso Rossi, e poi portata avanti dal figlio Luigino, l’azienda artigiana ha segnato la storia del comparto calzaturiero, grazie a collaborazioni con i più grandi designer e stilisti di tutti i tempi, da Christian Dior a Yves Saint Laurent.

Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets
Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco.

(Confucio)

Pochi sanno che l’epopea di Rossimoda si intreccia con quella dell’artista Andy Warhol ed è proprio da questa meravigliosa storia aziendale che prendono ispirazione le nuove esperienze che si possono prenotare all’interno del Museo della Calzatura di Villa Foscarini Rossi.

Come racconta uno dei suoi collaboratori dell’epoca, Nathan Gluck, un giorno, molto prima di diventare famoso, Warhol tornò a casa con alcune formelle di legno – gli stampi che servono per creare le calzature – e iniziò a dipingerle e ornarle con foglie d’oro e altri soggetti, tra cui un’immagine di Babbo Natale. Capitava spesso, infatti, che l’artista decorasse oggetti d’uso comune che poi regalava alle celebrità da cui era affascinato, da Diana Vreeland a Truman Capote.

Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets
Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

Siamo nel 1955 e Warhol era diventato illustratore per le campagne pubblicitarie del famoso rivenditore di calzature di NY I. Miller; lavori che gli porteranno riconoscibilità e popolarità dando inizio alla sua fortuna.

Anni dopo, il signor Rossi, che viaggia spesso a NY, si appassiona alla sua arte e acquista in una galleria proprio la formella decorata con Babbo Natale, chiamata “The Last Christmas” e realizzata nel 1956. Conosciutolo a Parigi, durante una visita alla Factory di Warhol gli chiede di autografarla e l’artista soddisfa il suo desiderio. Proprio questa storia ha ispirato una delle esperienze più amate del Museo, “La Formella in legno”.

Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets
Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

Durante questo workshop, proprio come faceva Andy Warhol, gli ospiti potranno personalizzare la propria formella utilizzando colori, accessori vintage e pellami di riciclo dell’azienda Rossimoda. La piccola scultura realizzata sarà poi consegnata come ricordo ad ogni partecipante.

Oltre a questa, sono molte altre le esperienze prenotabili al Museo, come i laboratori sui diversi materiali utilizzati nella realizzazione delle calzature. Questi percorsi rivelano che non solo la pelle è protagonista, ma anche altre composizioni che conferiscono carattere e unicità alle scarpe. Particolare attenzione è dedicata ai modelli esposti che raccontano una storia affascinante, come la Vipera Dorata di Yves Saint Laurent, che fu il primo a dipingere d’oro questo rettile per renderlo più sexy.

Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

E sono davvero tantissime anche le esperienze da fare insieme ai bambini o pensate solo per loro, come “Riciclando la pelle si impara”, durante la quale si costruisce un portachiavi, le letture delle “Più belle favole sulle scarpe” o i workshop legati a performance teatrali che si tengono in Villa, come quello sulle “Maschere veneziane e della Commedia dell’Arte” o “A spasso con il fantasma”.

Oggi il Museo della Calzatura di Villa Foscarini Rossi è guidato dalla figlia di Luigino, Cristina Rossi, custode della tradizione e ideatrice di eventi straordinari, mentre curatrice del museo è la storica della calzatura Federica Rossi che, insieme al suo team, vi saprà condurre attraverso visite guidate davvero memorabili tra aneddoti e segreti della storia della moda.

Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets
Museo della Calzatura di Stra: le nuove esperienze — Veneto Secrets

Perché, come diceva Roger Vivier, “indossare ai piedi i propri sogni è il modo migliore per iniziare a realizzarli”.

Il segreto

La genesi di questa maestria artigiana nella realizzazione di calzature d’alta gamma va ricondotta agli anni di pacifico dominio della Serenissima Repubblica di Venezia durante i quali, lungo il fiume Brenta, si insediarono con le loro maestose ville ed attività rurali molte famiglie nobili veneziane che importarono sin dal ‘400 le fiorenti arti legate all’industria delle feste e della moda.

Info utili

Museo delle Calzatura di Villa Foscarini Rossi
Via Doge Pisani 1/2
30039 Stra, Venezia
Tel. +39 049 9801091

Ingresso Museo: 7 euro intero
Ingresso con visita guidata: 7 + 50 euro (solo su prenotazione, fino a 20 pax)
Workshop: La formella in legno (90 min) xxx euro

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