Il nostro viaggio attraverso i luoghi canoviani più belli non può che partire da Asolo. E’ qui, infatti, che Antonio Canova, il genio del neoclassicismo, produce le prime opere, nella villa Falier, dove viene introdotto dal nonno scalpellino.
Famosa per le sue lussureggianti colline, immutate dalle vedute cinquecentesche, e la storia millenaria, Asolo è uno dei borghi più belli d’Italia, sede della sfarzosa corte rinascimentale di Caterina Cornaro regina di Cipro, meta di letterati, nobili ed artisti.
Qui, palcoscenico privilegiato affacciato sul centro della città da oltre 100 anni e tappa imprescindibile è l’Albergo al Sole, cornice perfetta per un dolce risveglio con vista, magari dopo aver soggiornato nella famosa stanza “202”, dimora negli anni ’20 dell’attrice Eleonora Duse, e culla del suo amore con Gabriele D’Annunzio. Per una cena romantica si deve assolutamente prenotare un tavolo nell’elegante terrazza dell’hotel con vista sulla Rocca.
Per godere dei “cento orizzonti” di Asolo, merita una visita anche la vicina Torre Civica, una delle quattro torri del Castello, antica residenza di Caterina Cornaro, da cui, salendo fino alla cima, si gode di un panorama straordinario a 360° sulle colline circostanti.
Tant que Canova existera on peut acheter l’immortalité. Finché esisterà Canova si potrà comprare l’immortalità.
(Stendhal, 1811)
Da Asolo, magari in bici per approfittare degli splendidi sentieri della zona, si può visitare Villa Barbaro nella vicina Maser, capolavoro di Andrea Palladio della metà del ‘500, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1996 per la sua grande bellezza architettonica ed i preziosi cicli di affreschi di Paolo Veronese.
Per una sosta enogastromica, la vicina Villa Sandi, residenza del ‘600 in stile palladiano, dove il Canova ha soggiornato più volte, offre la possibilità di prenotare un tour guidato di una delle cantine più belle e ricche di storia del Veneto alla scoperta delle sue affascinanti gallerie sotterranee, dove sono avvenuti importanti accadimenti durante le due guerre mondiali, di fare degustazioni e shopping dei suoi pluripremiati vini e magari di terminare con un pic-nic tra le vigne della celebre zona del Cartizze. Le esperienze sono tutte organizzate da Villa Sandi su richiesta, davvero imperdibile la degustazione a lume di candela nelle gallerie storiche.
Da qui sulla via per il Monte Grappa, si seguono le indicazioni per la meravigliosa strada panoramica che attraversa Val delle Mure, una verde distesa collinare che si sussegue incontaminata e selvaggia per chilometri, popolata solo di laghetti, mucche e pecore che pasturano felici, e coloratissimi fiori spontanei. Qui si diramano vari sentieri e potrete scegliere tra decine di itinerari, rigorosamente con vista, da fare a piedi, in mountain bike o con le ciaspole in inverno.
La zona, soprattutto verso la località Borso del Grappa, è una delle capitali europee del volo libero. Famosissima tra gli sportivi, sono tanti i campi di volo e le scuole che praticano, in particolare, le discipline dell’hang-gliding e del parapendio.
Se volete provare l’esperienza del bike&fly potete prenotare l’Hotel Garden Relais, con spa & piscina, situato proprio a ridosso di uno dei più bei campi di atterraggio, dove potrete godere dello spettacolo di vedere le vele colorate librarsi in aria.
Luoghi suggestivi, teatro della Prima Guerra Mondiale, sono oggi un vero e proprio museo a cielo aperto, disseminato di trincee e postazioni originali, oltre che di tante bellezze floro-faunistiche. Un’altra esperienza da non perdere è fermarsi a mangiare in una delle malghe tipiche che offrono piatti e i celebri formaggi a km0 della zona, come il Morlacco ed il Bastardo del Grappa, prima di proseguire verso Cima Grappa.
Giunti alla vetta del Monte Grappa, meglio se al tramonto, la vista vi farà davvero battere il cuore, avvolti nella magia del Sacrario Militare, luogo custode del sacrificio della Grande Guerra e di uno dei panorami più belli del Veneto, costruito a 1776 metri di quota e inaugurato nel 1935.
Qui potete sostare all’Hotel Antica Abbazia, ai piedi del Monte Grappa, sorto presso l’antica abbazia delle monache benedettine di cui sono ancora visibili alcune testimonianze come la chiesetta intitolata alla Badessa Santa Felicita.
Per una sosta in zona, merita uno stop a Paderno del Grappa l’Hotel San Giacomo, wine hotel ospitato in un’antica taverna risalente al XVIII secolo che offre, anche ai non ospiti, una Vineria di design dove potete prenotare una degustazione di vini locali. Giunti a questo punto, vi aspetta l’incantevole finale di questo Grand Tour canoviano: la visita alla Gypsotheca e al Tempio.
La Gypsotheca di Possagno ospita la più grande collezione al mondo di modelli di gesso delle sculture del Canova. Inaugurata nel 1836 e in parte splendidamente ristrutturata da Carlo Scarpa nel 1957, si apre con la celebre Sala degli Specchi, un’apoteosi prospettica delle statue più famose dell’artista che vi lascerà letteralmente senza fiato per la sua bellezza. Da non perdere la visita al museo al lume di candela, un evento, ormai diventato cult anche oltre oceano, davvero unico al mondo.
Il tour si conclude al tramonto salendo gli scalini di quello che è il testamento artistico del Canova, progettato dallo stesso scultore e voluto ai piedi del suo amato Monte Grappa: la chiesa arcipretale della Santissima Trinità, nota come Tempio Canoviano, ispirata al grande Pantheon di Roma, un’architettura maestosa la cui magia non mancherà di lasciarvi nel cuore un’emozione davvero indimenticabile.
Al ritorno ad Asolo, vi aspetta una cena romantica in uno dei tanti ristoranti vicini a Piazza Garibaldi, centro della Dolce Vita del borgo.
Info utili
Per noleggiare una e-bike, richiedere un transfer, acquistare i prodotti locali o prenotare qualsiasi servizio: visitproseccohills.it.
Queste e molte altre esperienze sono disponibili sul sito visitproseccohills.it (info@visitproseccohills.it, Facebook e Instagram @visitproseccohills). Un punto di riferimento per vivere emozioni indimenticabili sulle Colline del Prosecco Superiore fornendoti la migliore accoglienza e ogni tipo di servizio.