Le cantine ristorante più belle del Veneto
Per chi ama il buon bere il Veneto offre una varietà immensa di cantine da conoscere, visitare, ma soprattutto assaporare…senza fretta, vino dopo vino, storia dopo storia. E se le riviste di enologia più autorevoli al mondo, come Wine Spectator, citano le grandi Allegrini e Masi in Valpolicella (VR) e le riviste patinate consigliano weekend nelle straordinarie Ville Venete che vantano una lunga tradizione nella viticultura, come Villa Angarano a Bassano del Grappa (VI) o Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), noi vogliamo raccontarvi alcune delle cantine “segrete” più belle del Veneto*. Quelle con una storia che non ti aspetti, luoghi dove poter trascorrere del tempo lasciandosi trasportare dalle emozioni che ogni vino porta con sé, abbinate al piacere della buona tavola. Ecco tre cantine con annesso ristorante, o nel terzo caso un ristorante con una grande cantina, che riusciranno a stupirvi sia che siate neofiti o esperti!
La Bottega del Vino, Verona
Nel cuore di Verona, la Bottega del Vino è dal ‘500 al centro della vita culturale del nostro paese, amata da celebrità, artisti e capi di stato di tutto il mondo per l’incredibile atmosfera conviviale e l’importanza della sua cantina. Quando, nel 2010, la Bottega stava per passare di proprietà (oggi è delle Famiglie dell’Amarone d’Arte, le più importanti case produttrici veronesi del celebre vino) si vociferava che il patrimonio dei vini in cantina si aggirasse addirittura intorno ai 4/5 milioni di Euro. Qui, infatti, potrete trovare anche alcune tra le bottiglie più preziose custodite in Veneto, come il Cognac A.E.DOR Reserve n. 5 anno 1840 Excellence del valore di 50.000 Euro o i grandi vini della Borgogna, come il Romanée-Conti, il vino più costoso al mondo. Al termine della degustazione, si può prenotare l’unico e suggestivo tavolo (per max 10 persone) in cantina per un’intima full immersion nel fantastico mondo di Bacco oppure in una delle salette del ristorante osteria che propone i must della cucina veronese, tra cui il famoso risotto all’Amarone.
Cantina di Villa Sandi, Crocetta del Montello (TV)
Villa Sandi è una maestosa villa veneta del ‘600 sede di rappresentanza dell’azienda vitivinicola della famiglia Moretti Polegato, uno dei maggiori produttori italiani che vanta una lista di premi e riconoscimenti in costante aumento (90 punti da Wine Spectator e Tre Bicchieri Gambero Rosso per il Cartizze Vigna La Rivetta per citarne uno). La Villa custodisce una delle cantine dal passato più significativo d’Italia: una storia che inizia nel ‘700, quando la famiglia Sandi aveva fatto della villa il cuore della produzione agricola per i suoi commerci con Venezia, e si fa leggenda durante le due Guerre Mondiali. L’attuale cantina occupa, infatti, parte dei cunicoli segreti scavati dai soldati italiani per arrivare fino al fronte del Piave, di importante appoggio strategico quindi ad alcune tra le più cruente battaglie della storia italiana. A pochi km dalla Villa, la visita prosegue alla Locanda Sandi, dove si può assaggiare la tipica cucina casalinga veneta in una casa colonica che interpreta al meglio il sogno della campagna bucolica circondata da un parco con vista sulle colline del Prosecco.
Cantina da Gigetto, Miane (TV)
Chi lo avrebbe detto che il ristorante Da Gigetto, uno dei templi indiscussi della cucina veneta, nasconde una delle più belle cantine del Veneto che conta la più ampia selezione di Pinot Noir della regione e una delle più importanti di Champagne, con oltre 40 etichette? La Cantina, creata nell’800 dai nonni di Luigi Bortolini, l’attuale titolare, è stata arricchita di anno in anno con grande amore, una tradizione che continua con i figli Monica e Marco, sino a trasformarla in un vero e proprio museo del vino e delle tradizioni venete. La visita alle varie stanzette e cunicoli vi farà innamorare, non solo per la qualità delle bottiglie che vi sono custodite, ma anche per l’arguta ironia che si respira grazie all’incredibile insieme di oggetti – insegne, barzellette, premi, memorabilia – collezionati dai titolari che raccontano la storia del costume veneto dall’800 ad oggi. Oltre alla cantina, Gigetto offre anche la possibilità, sempre su prenotazione, di visitare la sua fornitissima biblioteca “enogastronomica”. Al termine della visita, in una delle salette della cantina o nel ristorante, vi aspetta una delle esperienze culinarie più straordinarie del Veneto con piatti che interpretano al meglio la cucina regionale e internazionale senza venir meno alla tradizione del territorio, fatta soprattutto di calore, passione e grande rispetto per i prodotti della terra.